La guida definitiva per aumentare le vendite del tuo e-commerce

Realizzare il tuo nuovo e-commerce e metterlo on line è solo il primo passo verso un lavoro quotidiano

 

Per tutti quelli che pensano che l’attivazione di un e-commerce sia la soluzione a tutti i loro problemi, devo fermamente smentirli. La messa on line dell’e-commerce è solo il primo passo di un lavoro impegnativo e continuativo che dovrai iniziare a fare per farlo funzionare in modo efficace. Servono persone e competenze e budget ovviamente; in un mercato saturo e in un mondo dove i clienti sono informati e mettono a confronto le varie possibilità che gli vengono offerte,  il tuo prodotto non è sufficiente, bisogna sviluppare e aggiornare puntualmente i contenuti  e rendere interessante la tua vendita on line rispetto a quella dei competitor.

 IL CONTENT MARKETING A SOSTEGNO DEL TUO E-COMMERCE

Vediamo quindi tutti le attività che devono essere sviluppate:

  • Contenuti Social e collegamento al sito: Vetrina e Pixel

  • Blog: 1 articolo a settimana

  • Foto e video

  • Seo

  • Google adv

  • Social adv

  • Campagna di email marketing

  • Coinvolgimento influencer

 

1)           Facebook e Instagram devono essere collegati al tuo sito con una vetrina di prodotti e il Pixel. Il Pixel di Facebook è un codice che, una volta inserito in tutte le pagine del sito, ti consente di monitorare la customer journey e di vedere come i tuoi potenziali clienti passano da Facebook al tuo sito e su quali pagine atterrano.  Puoi inoltre attivare una vetrina prodotti sulla Pagina Facebook collegata direttamente al tuo e-commerce, questo consente alle persone di mettere direttamente i prodotti nel carrello attraverso i social. 

Ancora più importante è mantenere contenuti aggiornati e interessanti sui tuoi social. Pubblicare spesso, con regolarità e continuativamente è il segreto per far funzionare i tuoi account aziendali. Solo il 4% dei tuoi follower vedono i tuoi post quindi non aver paura di essere troppo invadente, pubblicare tanto ti consentirà di aumentare la visibilità. La regola è: essere interessanti. Su Instagram sfrutta le Stories per far conoscere il tuo e-commerce.  Instaura delle relazioni efficaci e rispondi sempre ai commenti o alle richieste di informazioni. In questo articolo ti spiego come fare a creare un rapporto di fiducia con i tuoi follower, clienti e potenziali clienti “Content Marketing: i 10 pilastri per creare una relazione efficace su Facebook”

2)           Blog: è fondamentale per rendere il sito attivo. Un sito con dei contenuti costantemente aggiornati viene ritenuto più interessante da Google che premia contenuti originali, autorevoli e di valore. Non limitarti a voler vendere, dona ai tuoi potenziali clienti dei contenuti d’interesse sul tuo settore, dei consigli, delle informazioni che gli consentiranno anche di utilizzare al meglio il tuo prodotto/servizio. Più il cliente è soddisfatto e più sarà motivato a rinnovare l’acquisto e a condividere le informazioni con amici e colleghi. Definisci un piano editoriale efficace con lo scopo di aumentare la visibilità dei tuoi contenuti.

3)           Foto e video: non sottovalutare l’importanza dell’immagine fotografica. Su un sito di e-commerce deve essere affidata a dei professionisti perché il tuo prodotto deve risultare accattivante e attraente. Non puoi assolutamente mettere on line delle foto amatoriali dove luci e inquadrature non sono perfette. È una delle voci di spesa più importanti da mettere a budget. In questo articolo trovi qualche spunto per trovare l’idea creativa giusta. “10 modi per trovare l’idea giusta per il tuo servizio fotografico”

4)           Seo: rivolgiti a un’agenzia specializzata per aumentare la visibilità del tuo sito sui motori di ricerca. Una web agency lavora sui contenuti e sulle parole chiave affinché siano viste. Inoltre ci sono molti consigli utili che ti può dare su come strutturare un articolo, scrivere per il web, individuare la parola chiave e molto altro. Il Seo è un’attività quotidiana che è indispensabile soprattutto quando un sito di vendita on line deve essere lanciato sul mercato. Il giusto posizionamento sui motori di ricerca è fondamentale.

5)           Google advertising: per rendere visibile il tuo e-commerce ai motori di ricerca destina un budget anche alla pubblicità su Google. Le campagne pubblicitarie sono fondamentali per riuscire ad indicizzare bene il sito, i prodotti, le pagine di vendita come quelle informative

6)           Social adv: per quanto detto prima, se vuoi arrivare a quanti più follower possibile, devi creare delle campagne pubblicitarie anche sui social e sponsorizzare i post che hanno avuto più successo non solo per l’acquisizione di nuovi follower ma anche per renderli visibili a chi già ti segue. Studia bene le possibilità che Facebook ti mette a disposizione perché “gli obiettivi” possono essere molteplici e ti consentono di portare anche traffico diretto al sito. Ancora una volta, per chi crede ancora che i social sono gratuiti, non è così.

7)           Email marketing: è l’attività che più di tutte ti consente di comunicare direttamente con i tuoi clienti o chiunque si sia iscritto alla tua newsletter. Devi automatizzare certe operazioni per fare in modo che le persone ricevano una mail di benvenuto al momento dell’iscrizione, aggiornamenti sui prodotti, regolari newsletter con i contenuti del blog, email in caso di abbandono del carrello, una mail di ringraziamento al termine di un acquisto, questionari di gradimento relativamente a quanto acquistato, sconti e bonus e quant’altro previsto dal tuo piano di marketing. Insomma i tuoi clienti non devono essere mai lasciati soli, devono sapere che sei sempre lì per loro.

8)           Influencer: è un argomento controverso perché molti che si spacciano per influencer in realtà hanno dei numeri gonfiati ad hoc ma in questo caso non parlo del reclutamento di influencer da pagare a fronte di qualche post ma più del provare a coinvolgere personaggi che potrebbero influenzare in qualche modo il loro pubblico. In che modo? Se hai un prodotto legato ai settore di food o cosmetica per esempio crea dei kit degustazione o di prova e falli provare gratuitamente senza chiedere nulla in cambio. Spediscili a persone con un grande seguito che potrebbero apprezzare il tuo omaggio con un bel biglietto personalizzato di presentazione, magari in cui spieghi perché hai deciso di spedire proprio a lei/lui quei prodotti. Sii sincero, onesto e umile nel farlo, sono sicura che se troveranno il tuo omaggio interessante, bello, buono e gradevole, non avranno difficoltà a parlarne con i loro follower.

 

Se ancora pensi che il costo maggiore di un e-commerce è la realizzazione del sito e la sua messa on line, ti renderai conto che quella è solo la punta dell’iceberg. Il lavoro da fare è tanto e coinvolge tanti professionisti interni ed esterni alla tua azienda per cui ti serve  sicuramente un budget da continuare ad investire. Se hai un buon prodotto e mantieni fede alla promessa d’acquisto il ritorno economico nel medio/lungo periodo è assicurato ma necessita di un lavoro costante.

Non arrenderti mai anche se parti da zero, continua a creare contenuti e a sollecitare il coinvolgimento dei follower perché quando le persone atterreranno sui tuoi canali di comunicazione dovranno necessariamente scoprire qualcosa di interessante e di valore.

Solo in questo modo il tuo e-commerce potrà decollare. Tutte le attività elencate sono necessarie, non puoi scegliere di farne solo alcune perché tutto funzionerà solo se si riuscirai ad arrivare al tuo pubblico attraverso più canali contemporaneamente.

 

Hai un’e-commerce e vuoi raccontarmi la tua esperienza? Come hai fatto a farlo conoscere e svilupparlo? Vuoi consigli su come aumentarne la visibilità? Scrivilo nei commenti!