Opportunità, strategia e crescita=business!

Tutti gli elementi che porto nelle aziende per la crescita del business.

“I HAVE A DREAM”

Si, ho un sogno, quello di contribuire allo sviluppo delle piccole e medie aziende italiane, alla loro crescita strategica e consapevole, all’introduzione di processi e metodologie adeguati al mercato e all’inserimento di strumenti per la crescita delle risorse e la loro partecipazione attiva all’interno delle organizzazioni. Questo si chiama, fare business.

Come tutti i sogni è molto ambizioso, qualcuno lo ritiene addirittura impossibile da realizzare per l’incapacità di certe realtà ancora gestite su base familiare di saper cogliere il cambiamento come un’opportunità, l’innovazione come una strategia e la riorganizzazione dei processi come elemento necessario per la crescita delle aziende.

Non consideriamo poi le problematiche familiari che spesso si riversano in una gestione aziendale improvvisata e non orientata al bene comune. Tutto questo è vero, ma è vero anche che la crisi del 2008 prima e quella dovuta alla diffusione di una pandemia mondiale oggi, hanno indubbiamente contribuito a ripulire il mercato da tutte quelle organizzazioni che vivono alla giornata e che erano comunque destinate a implodere su sé stesse. È un processo ancora in atto che, al di là delle ripercussioni lavorative che possono avere su alcune famiglie, può rinforzare il mercato e contribuire alla crescita delle aziende che rimangono e che, a maggior ragione, dovrebbero essere in grado di cogliere questa opportunità per la crescita del loro business.

Le Piccole e Medie Imprese del mercato italiano

L’economia italiana è basata sul turismo, comunque poco sfruttato e male, e sulle piccole e medie imprese che sono lo zoccolo duro del nostro paese. Le grandi multinazionali sono poche probabilmente anche a causa della conformazione geografica del territorio.

Quelle che rimangono sono quindi aziende per lo più di stampo familiare che difficilmente hanno una visione strategica a medio/lungo termine e le cui decisioni vengono a un tavolo in cui gli interessi personali spesso vanno in conflitto con quelli aziendali e di business. Ora io magari sto estremizzando ma neanche tanto. Sapete quante volte di fronte a un progetto mi sono sentita dire “Mi devo confrontare con mia moglie/marito”? Diverse. E il confronto non nasceva dal fatto che la suddetta persona con cui interfacciarsi fosse un’esperta professionista a cui rivolgersi ma solo perché in quanto componente della famiglia, aveva il diritto di decidere come spendere i soldi in azienda. Ecco fino a quando l’azienda verrà considerata il bancomat della famiglia da questa situazione non ne usciremo mai.

L’azienda è un’organizzazione a sé stante dal nucleo familiare, hanno due gestioni diverse, due bilanci diversi e due conti economici diversi, pertanto vanno e devono essere trattati diversamente.

Le decisioni strategiche dell’azienda su come re-investire parte dell’utile devono essere prese da qualcuno che ha analizzato l’investimento e le sue ripercussioni, da chi conosce il mercato e tutti i giorni si interfaccia con dipendenti e clienti, da chi ha una visione strategica di business.

Se questa non è in mano all’imprenditore, allora è bene che venga data a un manager o a un consulente esterno che può aiutare l’azienda accompagnandola in un processo di cambiamento probabilmente lungo quanto necessario.

Gli elementi necessari per far crescere il business di un’azienda

Non c’è bisogno di inventarsi nulla e anch’io non credo di avere la bacchetta magica ma il sano interesse, la preparazione e la competenza necessari per riuscire ad analizzare le aziende in modo strategico all’interno del mercato in cui operano al fine di riuscire a mettere in atto quelle attività di comunicazione e procedure interne che portino inevitabilmente a una crescita. Ciò che è necessario in questo percorso è il costante lavoro e l’accettazione del cambiamento che spesso fatica ad essere instillato in alcune aree aziendali perché subentra la paura, in primis di perdere qualche privilegio.

Elenco quindi di seguito gli elementi che sono necessari per il business strategico delle aziende; per crescere come organizzazione e all’interno della stessa come singoli, perché se alcuni sono autonomamente motivati al miglioramento continuo, altri vanno costantemente sostenuti:

• avere una visione e una strategia

• puntare alla formazione e alla crescita dei propri dipendenti

• essere curiosi nel ricercare l’innovazione e il cambiamento

• avere la capacità di assumersi la responsabilità dell’azione ma soprattutto di AGIRE

• determinazione, consapevolezza e costanza che devono essere propri di qualsiasi dipendente stimolato ad apportare valore all’interno dell’organizzazione

Non ho la bacchetta magica... ma una mente creativa

Questa frase è venuta fuori ormai un anno fa durante una sessione di coaching in cui ero molto arrabbiata perché uscivo da un periodo in cui sembrava veramente che da me i clienti si aspettassero i miracoli. E da lì è nata questa frase che ho usato parecchie volte da allora. È stata l’oggetto di una campagna social di grande successo, e l’ho portata anche su un palco in cui ero speaker. Credo che questa frase rispecchi esattamente ciò che a volte si sarebbe tentati di dire a quei clienti che, nonostante le riunioni infinite, si aspettano i risultati di un cambiamento in atto da un giorno all’altro anche se, in automi, non avrebbero un’idea di come far crescere il loro business. Dare una nuova immagine a un brand, cambiare alcuni processi interni, cercare nuove nicchie di mercato, attivare una comunicazione puntuale e costante, creare degli eventi ad hoc e coinvolgere i dipendenti nel processo di cambiamento sono tutte operazioni importanti che richiedono una collaborazione solida tra consulente e imprenditore che deve mettere a disposizione non solo le informazioni ma anche gli strumenti e le persone necessari a portare avanti il processo di rinnovamento del business. Ciò che mi viene sempre riconosciuta è la passione con cui faccio questo lavoro, è la passione che illumina il mio sguardo e la mia mente ogni volta che devo affrontare un nuovo progetto perché non c’è niente di più bello che vedere la soddisfazione del lavoro svolto in coloro che fanno parte dell’azienda da anni.

Spesso ci vuole uno sguardo esterno per portare innovazione all’interno.

Ho scritto diversi articoli in questo blog che trattano idee e spunti su come innovare e far crescere il business, tra tutti, ti consiglio di rileggere “CSR: perché le aziende devono diventare sostenibili per sviluppare il loro business” perché è oggi sicuramente uno degli elementi cardine per la crescita delle organizzazioni aziendali.

In questo caso quando si parla di sostenibilità, la si intende a qualsiasi livello, di processo in primis.

Se sei un’azienda e vuoi sapere in che modo riuscire a mettere in atto le azioni necessarie per far crescere il tuo business, contattami per una consulenza.

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