Le fiere ripartono all’insegna della sicurezza

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La sfida di un settore che tenta il rilancio

 

Da organizzatrice di eventi so quanto è pesata la situazione degli ultimi mesi su coloro la cui attività era completamente incentrata su dinamiche di inevitabile “assembramento”.

Io stessa abituata a spostarmi più volte al mese su fiere, convegni, workshop e altri eventi aziendali incontrando persone e stringendo mani ho risentito parecchio della mancanza di contatto, del caffè mancato e della possibilità di guardarsi negli occhi senza uno schermo davanti.

Per quanto il blocco mi ha dato indubbiamente la possibilità di imparare tantissime cose per riconvertirmi su tutto il mondo digital degli eventi on line, è chiara la consapevolezza che questi ultimi non potranno mai sostituire quelli dal vivo anche se siamo tutti talmente tanto abituati a parlare davanti a una telecamera che una semplice telefonata ha il sapore di una cosa vintage.

Webinar, Realtà virtuale, Realtà aumentata, Web meeting e Stanze Virtuali sono gli strumenti che hanno spopolato negli ultimi mesi e sono diventati argomento quotidiano tanto da far ripensare tantissime aziende a un nuovo modo di lavorare, perché, diciamolo, d’ora in avanti, i costi di lunghe e dispersive trasferte potranno essere annullati o ridotti grazie all’utilizzo di questi nuovi strumenti che possono mettere le persone in connessione ovunque si trovino nel mondo ottimizzando così, anche i tempi di lavoro.

Come in moltissimi hanno fatto notare: ci voleva una pandemia mondiale per digitalizzare le aziende in Italia.

Settembre 2020: il rilancio degli eventi

Tra aziende che non hanno mai smesso di lavorare, altre che sono ripartite e quelle che invece si trovano ancora in difficoltà, anche, a mio avviso, a causa di un mancato piano strategico e una corretta gestione finanziaria, siamo così riusciti a scavallare l’estate e arrivare a questo fantomatico autunno che molti vedono come la cartina tornasole dei provvedimenti adottati fino ad oggi per il contenimento della pandemia. È in questo clima di incertezza e protocolli di sicurezza che gli Eventi ripartono con un rinnovato slancio e tanta voglia di riprendersi i propri spazi a partire dalle fiere di settore.

Mentre molte organizzazioni hanno deciso di rimandare le manifestazioni direttamente al 2021, tante altre hanno deciso di scommettere sugli investimenti già fatti salvaguardando così anche gli accordi presi con le aziende e tentare la ripartenza in un’infinita corsa ad ostacoli.

Corsa ad ostacoli perché le restrizioni e i protocolli adottati costringeranno personale organizzativo, operatori e visitatori a un vero e proprio percorso tra controlli sanitari e accessi organizzati che metterà a dura prova la pazienza e la capacità di adattamento di molti.

Con un calendario degli eventi notevolmente ridotto e una minor presenza di persone, le manifestazioni ad elevato flusso di pubblico aumenteranno la durata per dare la possibilità a quanti più visitatori di riuscire a partecipare. I protocolli di sicurezza adottati terranno anche conto dell’evoluzione epidemiologica del virus e le conseguenti disposizioni attuate dal governo in materia.

Cosa prevedono i protocolli di sicurezza

Le fiere ripartiranno a ottobre e, in alcuni casi, lo faranno con protocolli di sicurezza futuristici.

Riva del Garda Fierecongressi per esempio, saranno i primi ad avere gli ambienti sanificati con la stessa tecnologia utilizzata dalla Nasa. Si tratta di un sistema di sanificazione ambientale sempre attivo che si basa sul processo naturale dell’ossidazione fotocatalitica; una soluzione tecnologica salubre e sostenibile che assicura un livello costante di aria microbiologicamente sicura.

Ma vediamo in linea di massima, quello che è stato previsto da tutti i maggiori quartieri fieristici, per rendere l’esperienza del visitatore piacevole e soprattutto sicura:

  • Biglietteria on line e pagamenti elettronici

  • Modalità di ingresso su prenotazione e con termoscanner per la misurazione delle temperature

  • Flussi di visitatori regolati da percorsi guidati tra i padiglioni e nelle aree comuni

  • Nuovo design degli ambienti all’insegna del comfort e della sicurezza

  • Integrazione col digitale per aumentare l’engagement e il business con piattaforme dedicate agli incontri virtuali dei player

  • Sinergia tra incontri fisici e digitali su appuntamento

  • Rafforzamento dei contenuti di siti e dei social delle manifestazioni

  • Sistemi di control room wifi per l’identificazione di zone di assembramento

  • Prenotazione on line degli slot orari per l’accesso ai servizi di ristorazione

  • Sanificazione giornaliera degli spazi


Fiera Milano per incentivare la presenza degli operatori nonostante il calo di fatturato, ha inoltre reso più facile l’accesso al credito per le aziende espositrici, sostenendo il finanziamento dell’investimento attraverso accordi stipulati con alcuni istituti di credito.

Gli operatori del settore le hanno pensate tutte per sostenere la ripartenza in attesa degli aiuti del governo. L’obiettivo di tutti è moltiplicare le possibilità di contatto tra gli operatori creando occasioni di incontro e confronto per far crescere le imprese.

È innegabile che meeting e fiere sono fondamentali per risollevare l’economia e creare proficue occasioni di scambio commerciali grazie alla maggior visibilità e alla presenza dei buyer; è anche vero però che cambierà il modo di fruirle con una sempre maggiore integrazione tra off-line e on-line.

Gli eventi del futuro o il futuro degli eventi

Il mercato sta ripartendo e le aziende che si stanno muovendo hanno voglia di innovazione anche nella comunicazione perché oggi più che mai bisogna creare il nuovo per aumentare visibilità ed engagement.

Nei nuovi progetti di eventi che sto presentando è quindi quasi ormai consolidato la presenza di un’integrazione tra attività con effetto “wow” da fare in presenza e altre con cui attivare l’engagement dei propri interlocutori a distanza. Per poterlo fare bisogna avere chiara la strategia e gli obiettivi e soprattutto una regia che possa integrare le diverse attività e gli operatori che vi dovranno prendere parte per non lasciare nulla al caso e fare in modo di creare sempre e comunque un’esperienza unica sotto ogni punto di vista.

Leggi anche “10 idee per attirare potenziali clienti al tuo stand”.

Credo che oggi ancora più di ieri, chi osa qualcosa di nuovo ed estremamente creativo anche in settori tradizionalmente più statici abbia molteplici possibilità in più di essere riconosciuto e scelto dai propri potenziali clienti e collaboratori.

Se anche tu, come me, hai voglia di non stare solo a guardare ma di essere il nuovo protagonista di un futuro che sta cambiando portando una nuova e forte immagine alle fiere e agli eventi a cui parteciperai, contattami subito per sottopormi il tuo progetto e io farò in modo di renderlo Unico!


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