Un progetto di influencer marketing per spingere le vendite di fine anno!

influencer marketing

Parola d’ordine visibilità!

 

Cos’è l’influencer marketing? Avete presente Chiara Ferragni agli Uffizi di Firenze o L’estetista Cinica ai Musei Vaticani a Roma?

Ecco quello è influencer marketing: ingaggiare persone che hanno un seguito molto alto di pubblico sui social per pubblicizzare luoghi, brand, prodotti, associazioni, raccolte fondi e qualsiasi altra cosa che deve arrivare a un vasto pubblico.

Lasciando perdere le polemiche che ci sono state per i due casi sopra citati, evidentemente qualcuno ancora non ha ben capito come funziona la comunicazione nel 2020 oppure non si riesce a farsi una ragione del fatto che ci possono essere donne in gamba in grado di far cose senza essere necessariamente iscritti all’ordine dei giornalisti; ordine che è diventato ormai obsoleto e inutile, visto che al massimo ti può aprire le porte a una “carriera” in cui si è sottopagati e sfruttati; vi parlo oggi di un progetto che sto seguendo personalmente.

Lo scenario

Prima di entrare nel vivo del progetto, voglio però descrivervi lo scenario di modo che sia chiara la situazione di cui parliamo.

L’azienda che mi ha contattata per una consulenza realizza da diversi anni un accessorio moda per lo smartphone, completamente artigianale e Made in Italy. La cura per i dettagli è maniacale e la titolare, ci tiene a sottolineare non solo la praticità ma la sua essenza fashion; lei infatti ha un passato da stylist in Germania, da dove viene, che la qualifica quindi esperta di una moda molto glam, fatta di linee essenziali ed eleganti.

In breve tempo ha allargato la gamma degli accessori inserendo anche il cordoncino per gli occhiali e, negli ultimi tempi, anche quello per gli AirPods comodissimo per non doverli sempre tenere nelle orecchie quando non sei in conversazione.

La vendita degli accessori avviene tramite e-commerce e qualche negozio all’estero.

L’immagine fotografica è ben curata, la comunicazione social buona anche se gestita internamente.

Grazie ai suoi contatti il brand è esploso in Germania, Svizzera e Giappone ma non è mai decollato in Italia.

Non si è mai affidata a un’agenzia o a un consulente, quindi non ha mai avuto una strategia.

Quello che è successo è che dopo l’impatto iniziale dovuto alla novità ben accolta dal mercato, sono usciti molti competitors che hanno investito probabilmente di più acquisendo maggiore visibilità e affossando quella della mia cliente che ha visto man mano le vendite calare.

Il rilancio di un brand grazie a un progetto di influencer marketing

Quando io e Samja abbiamo parlato la prima volta e mi ha fatto vedere gli accessori non ci potevo credere che non riuscisse a venderli in Italia, erano e sono bellissimi, super fashion, utili e veramente fatti bene rispetto a quelli che avevo visto in giro.

Possibile che nessun negozio, anche di un certo livello, avesse colto al volo l’opportunità di essere il primo a venderli? Del resto con quei colori e portabilità sono facilmente abbinabili a diversi outfit.

Dopo la prima chiacchierata ho quindi ragionato sulle possibilità che avevamo, anche rispetto al budget, non altissimo, che mi aveva dato, e le ho presentato alcune possibilità.

Alla fine abbiamo deciso di tentare con una campagna di influencer marketing da ottobre a dicembre con collaborazioni in cambio merce.

Ho quindi iniziato una ricerca social per scovare ragazze con un certo seguito e un’immagine che fosse in linea con quella del brand, una certa capacità comunicativa e un engagement rilevante. Ho contattato persone nei gruppi di cui faccio parte, ho parlato con decine di persone per selezionarle una ad una e spiegare loro il progetto.

Erano tutte entusiaste dell’accessorio riconoscendogli davvero una certa unicità, non è stato difficile pertanto trovare persone disposte a sponsorizzarlo attraverso i loro canali con una semplice collaborazione in cambio merce.

È chiaro che non avrei mai potuto chiamare la “Chiara Ferragni” di turno di cui parlavo all’inizio ma voi non vi potete neanche immaginare del mondo che sta dietro l’influencer marketing e della quantità di ragazze che sono riuscite a costruirsi una credibilità on line, ognuna con le sue caratteristiche e peculiarità, ognuna specializzata in un settore dal beauty alla moda passando per il turismo e la cucina; è incredibile vedere l’impegno che ci mettono nel relazionarsi con le persone, dare suggerimenti e raccontare le loro storie. Hanno instaurato un rapporto di fiducia con i loro follower che coltivano ogni giorno, è lo stesso che ogni azienda dovrebbe fare imparando a raccontarsi in modo corretto al di là delle caratteristiche tecniche del prodotto/servizio.

Samja all’inizio era un pò spaventata perché non aveva mai realizzato un’attività di questo tipo per la sua azienda ma si è voluta fidare consapevole del fatto che era necessario portare innovazione nella sua comunicazione. Dopo un paio di settimane quando ha iniziato a vedere dei movimenti al profilo e al sito era già super entusiasta e davvero orgogliosa di vedere i suoi accessori condivisi da quelle ragazze.

Influencer marketing ma non solo! Abbiamo messo a disposizione la nostra rete di contatti

Il progetto e il brand è piaciuto talmente tanto anche a noi, che abbiamo subito attivato la nostra rete di contatti per riuscire a far arrivare gli accessori in alcuni negozi piuttosto importanti e alla moda per il territorio di Bologna.

Siamo in contatto con tre realtà diverse in altrettante zone della città in modo da dargli la più ampia visibilità; ad oggi siamo già riusciti a piazzarli dentro a uno di questi con grande soddisfazione anche della titolare del negozio che li ha trovati fantastici.

In questo modo siamo andati oltre le aspettative della cliente con una possibilità che non era inizialmente stata presa in considerazione anche perché sappiamo tutti quanto può valere una lista di contatti importante ma questa è un’altra storia.

Questo corrisponde a una sorta di patto di collaborazione che spesso scrivo anche sui miei preventivi, perché non c’è mai limite alle connessioni e opportunità che creo continuamente per i miei clienti, indipendentemente da quanto scritto sul contratto. Se loro crescono grazie a me, sarà una partnership fatta di rispetto e reciprocità nel tempo.

Se vuoi sapere qual è il brand per cui sto lavorando e vedere gli accessori disponibili, segui il mio account Instagram, lo trovi qui sotto, nei prossimi giorni metterò una stories con il tag al profilo del brand!

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