Il Marketing della semplificazione per facilitare la comprensione del tuo business.

Parola chiave: Semplificare

 

Dal latino medievale “simplificare” significa rendere più semplice, più chiaro, agevolare, facilitare.

Che cosa? La tua comunicazione e il tuo business affinché chi ti ascolta possa capire ciò che stai dicendo perché non tutti sono esperti del prodotto/servizio che stai offrendo loro.

Spesso mi capita di parlare con professionisti e aziende che fanno fatica a rendere comprensibile il loro servizio o il prodotto che vendono, per loro stessa ammissione.

Perché questo succede? Perché ognuno di noi è troppo abituato a gestire la quotidianità del proprio lavoro tanto da non rendersi conto che certi tecnicismi e terminologie proprie del settore risultano ai più sconosciuti.

Ecco allora che se io parlo di “strategia marketing” so esattamente a cosa mi riferisco ma tante piccole e medie imprese poco strutturate di cui il nostro territorio è pieno non ne hanno un’idea. Questo non vuol dire che non hanno bisogno del servizio che sto offrendo, significa solo che in questi termini non lo possono comprendere; semplicemente perché il loro lavoro è un altro.

Come semplificare la comunicazione del tuo business

Ecco che allora dovrò ampliare il concetto e renderlo fruibile al mio pubblico per suscitare un bisogno e sollecitare la domanda, perché tutti hanno bisogno di una strategia marketing non credi?

Semplifica il tuo business in 5 mosse:

  1. Specifica le attività: esplodi il concetto dettagliando le singole attività che verranno realizzate o le caratteristiche del prodotto servizio. Per esempio io partirò dalla definizione di un budget di marketing per il primo anno, spiegando in che modo verranno alloccate le risorse messe a disposizione e facendo un elenco di tutte le attività che dovranno essere messe in atto.

  2. Adatta il linguaggio all’interlocutore: Non usare inglesismi se hai di fronte un piccolo imprenditore locale o semplicemente una persona che probabilmente non conosce il termine tecnico. Quindi nel mio caso per esempio non parlerò di “brand awareness” ma racconterò di come il marchio potrà beneficiare di un notevole ritorno di immagine, di grande visibilità e maggiore riconoscibilità tanto da trovare il giusto posizionamento nella mente dei consumatori che sapranno di poter soddisfare un bisogno. Poi potrò fare degli esempi: la crema spalmabile alla nocciola è Nutella, i fazzoletti di carta sono i Kleenex, la piattaforma di vendite on line è Amazon, la bevanda energetica per eccellenza è Red Bull e così via…

  3. Porta dei termini di paragone chiari: vuol dire riportare il tuo prodotto servizio alla realtà che vive tutti i giorni il tuo interlocutore. Per esempio io spiegherò che la comunicazione sui social non ha una scadenza, non è a tempo determinato ma è un’attività continuativa che dev’essere portata avanti in modo costante così come accade per i rapporti personali con amici e collaboratori. Non puoi decidere di non parlarci più dalla sera alla mattina, le relazioni vanno curate in modo continuativo per rafforzare il rapporto. Questo accade anche per le relazioni che vengono instaurate attraverso i social con i tuoi clienti e potenziali clienti, è una relazione che va costantemente nutrita se non vuoi essere dimenticato.

  4. Descrivi il beneficio: parla in modo chiaro del vantaggio che il tuo prodotto o servizio può dare al tuo interlocutore. Spiega nel dettaglio che cosa puoi fare per lui. Aumentare la visibilità on line, organizzare degli eventi in modo da portare i potenziali clienti a relazionarsi dal vivo, creare dei contenuti di valore che possano fornire informazioni riguardo all’uso del prodotto al fine di rendere i clienti sempre più soddisfatti, formare i dipendenti e di conseguenza aumentare il fatturato.

  5. Racconta di Casi Studio: parla di esperienze vissute con altri clienti in cui il tuo interlocutore possa riconoscersi, sicuramente avrai esempi di problematiche simili già affrontate con altre aziende delle stesse dimensioni.

Come semplificare il tuo business per catturare l’attenzione del cliente

Semplificare vuol dire rendere semplici le cose complesse, imparare a togliere invece che aggiungere. Semplificare per rendere più facile la vita alle persone, alla tua audience, ai tuoi consumatori e alla fine al tuo business.

Sul web o all’interno dei negozi i secondi che abbiamo a disposizione per catturare l’attenzione dei nostri potenziali clienti sono davvero pochi. Passare all’essenziale, al cuore del prodotto o servizio può essere quindi la giusta soluzione per rendere tutto più comprensibile e spesso aiuta il fatto di dovere pensare di spiegarlo a un bambino di 8 anni.

Per semplificare il tuo business:

  • usa parole semplici e racconta puntando all’effetto “wow”

  • usa la regola dei 10 secondi: è il tempo in cui devi essere in grado di raccontare il tuo business o prodotto

  • definisci una grafica semplice, essenziale e univoca per raccontare il tuo prodotto/servizio. Deve essere immediatamente riconoscibile

  • richiama a elementi visivi per alzare il livello di attenzione delle persone

  • definisci parametri semplici e caratteristiche chiare per descrivere il tuo prodotto/servizio

La semplicità porta al successo perché più un prodotto/servizio è intuitivo e più siamo predisposti a comprarlo, usarlo e consigliarlo. Perché se parliamo la stessa lingua del nostro interlocutore sarà più semplice riuscire a costruire una relazione di fiducia.


Pensiamo per esempio alla grande innovazione portata da Apple che è entrata, riuscendo a dominare, un mercato di alta tecnologia puntando alla semplificazione e al gesto intuitivo per fare cose complesse.

In che modo puoi semplificare il tuo business o la sua comunicazione? Scrivilo nei commenti.

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Maurizia RimondiCommenta