Gadget Natalizi: 3 elementi essenziali per essere efficaci

Un’idea originale e di valore va pensata per tempo.

Se segui L’estetista Cinica saprai che 1000 ne pensa e 1001 ne fa. Ecco è così che dovrebbero essere tutte le aziende, dove spesso però si va incontro a processi autorizzativi interni lenti o a scarsa capacità decisionale dei referenti.

Perché ti parlo dell’Estetista Cinica? Perché più volte mi ritrovo a portarla come esempio quando parlo con i miei clienti di qualsiasi azione di marketing da attivare. Devi far funzionare un ‘e-commerce o creare una community su Instagram? Ti sei accorto che Cristina, questo è il suo nome all’anagrafe, è sempre on line con mille Stories che tengono le persone incollate allo schermo? Ti sei accorto che spiega continuamente come usare i prodotti, risponde alle domande, dà consigli personalizzati spingendo inconsciamente le persone a fare swipe-up e andare sul carrello? Ci sarà un motivo se fa certi numeri!

Ecco è così che bisogna fare per far funzionare le cose, non ti basta un buon social media manager soprattutto quando tu sei l’immagine del prodotto che vendi. Le persone si innamorano prima delle persone e poi del prodotto.

Qualche giorno fa Cristina ha fatto una Stories spoilerando il suo regalo di Natale per tutte le Fagiane, così è come vengono chiamate le sue follower e clienti. E io ho pensato “In che senso il regalo di Natale per le Fagiane?”.

Punto N.1: Se fai un acquisto nel mese di dicembre dal suo e-shop ti ritrovi all’interno il regalo di Natale. Quanti lo fanno? Che sappia io nessuno, eppure è così che va coltivata una community ma anche i clienti di un’azienda B2B perché alla fine si ha sempre a che fare con le persone (policy aziendale permettendo).

Ma ora arriva il bello! Se uno si aspettava il solito gadget ha sbagliato di grosso! Lei e il suo team hanno creato il gioco di società delle Fagiane dove le pedine riprendono le facce di Ignazio, il responsabile della logistica, il cane Otto il finanziatore, lei naturalmente e un paio di altri del Team.

Ecco questa è una cosa meravigliosa, un regalo per cui il suo pubblico andrà letteralmente fuori di testa che, anche se hai il bagno pieno di prodotti perché hai appena sfruttato lo sconto del Black Friday, vuoi non comprarlo qualcosina nel mese di dicembre solo per riuscire ad avere il gioco di società delle Fagiane? Ovvio che si!!!

Punto N.2: un regalo figo e originale dall’effetto WOW va pensato per tempo! Non puoi ridurti la settimana prima di Natale a pensare “Cavolo la prossima settimana è Natale dobbiamo mandare qualcosa ai clienti”!

Punto N.3: una cosa pensata, studiata e progettata ad hoc dove si vede che c’è un lavoro importante dietro non sono soldi buttati via, è un’attività di marketing che riguarda il branding e la fidelizzazzione dei clienti! Non è la stessa cosa prendere un oggetto qualsiasi dal catalogo cinese di turno e farci mettere su il nostro logo. La capisci la differenza?

Come scegliere il giusto gadget Natalizio?

Per scegliere il giusto gadget Natalizio bisogna innanzitutto partire dal brand e dai suoi valori, dai clienti e da quello che si è fatto durante l’anno.

Deve cioè avere un forte legame col proprio tono di voce e la propria attività.

Non deve avere solo i colori del brand, deve trasmetterne i valori e le caratteristiche intrinseche e “parlare” con lo stesso “tono di voce” dell’azienda.

Se l’obiettivo di un posizionamento di brand deve essere quello di distinguersi sul mercato e avere una precisa identità nella mente del cliente perché pensi che non debba essere lo stesso per il tuo gadget di Natale?

Insomma anche questo deve differenziarsi e riuscire a conquistare un posto in prima fila sulla scrivania o nella casa del tuo cliente sia perché sarà un mezzo attraverso cui si ricorderà di te per tutto l’anno, sia perché sicuramente ne parlerà con qualcuno, lo farà vedere e quindi il tuo brand e il tuo messaggio verrà in un attimo veicolato in modo esponenziale.

Nessuno ha interesse a condividere l’ennesima bottiglia di vino o cesta alimentare ricevuti in regalo per quanto buoni possano essere. Dove sta la novità? È il classico regalo che si fa quando non si sa cosa regalare.

E non venirmi a dire che è il regalo preferito dai tuoi dipendenti che sono entusiasti di fronte al panettone artigianale, perché se è veramente così è solo perché non li hai educati ai valori aziendali e non hai fatto cultura di organizzazione, di team e di senso di appartenenza. Educali al bello e allora vedrai che sapranno andare oltre l’arte culinaria.

Vai oltre, osa, fai qualcosa di diverso; forse all’inizio sarà destabilizzante ma una volta attivato il cambiamento nessuno rimpiangerà la cesta. Sai quante volte mi sono sentita dire “loro si aspettano la cesta…”, “i nostri clienti apprezzano di più…”, “abbiamo sempre regalato…”.

Quando iniziare a pensare al Gadget di Natale

“Ok Maurizia, tutto bello, ma secondo te quando dovrei iniziare a pensare al regalo di Natale per i miei clienti? Sai in azienda abbiamo delle Priorità: il budget, le fiere…”

Eh già, come se trattare bene i propri clienti e fare attività di fidelizzazione non dovesse essere prioritario!

Non esiste una risposta corretta, certo io negli anni sono riuscita a fare anche cose bellissime in una settimana, ma se vuoi davvero progettare qualcosa di esclusivo (attenzione che esclusivo non vuol dire costoso ma unico), qualcosa di pensato per il vostri clienti volto a scatenare l’effetto WOW allora devi iniziare almeno a Maggio.

Posto che tu abbia accantonato il budget per il Gadget di Natale, cosa per nulla scontata visto che spesso le aziende valutano a fine anno se sono rimasti i soldi, devi iniziare a pensarci a maggio con l’obiettivo di arrivare prima della chiusura estiva col progetto definito per budget, progettazione, grafica, packaging e fornitore. A settembre andrà così in produzione e a novembre ce l’avrai in casa.

Stai sempre dalla parte dei bottoni, meglio se ti arriva con un paio di settimane in anticipo piuttosto che rischiare di fare le consegne il 24 mattina quando in ufficio non c’è nessuno.

Il Gadget di Natale bello e sostenibile?

Si, si può, anzi il Gadget di Natale se è bello e sostenibile è anche meglio, quest’anno a maggior ragione perché come ormai ribadisco spesso, le aziende hanno una responsabilità sociale sul territorio in cui sono insediate e sui cambiamenti climatici a cui anche loro contribuiscono!

Quindi meglio se fatto con materiali riciclati o con l’intento di sensibilizzare gli utenti a una causa sociale e/o ambientale se l’azienda tiene un bilancio integrato di sostenibilità oltre che economico.

Come sempre sposare una causa benefica, per quanto apprezzata, non deve mai essere una mera operazione di marketing ma un’attività in linea con i valori dell’azienda e del titolare. Qualcosa che rafforzi il brand ed avvicini le persone in un rapporto di credibilità e fiducia e non che lo faccia apparire come un estraneo.

Ricordati poi che ci sarà sempre qualcuno non contento di ciò che sta ricevendo ma, come ho già detto in passato, “Il gadget ideale non esiste, non puoi accontentare tutti”.

In conclusione, la morale della storia è che se non hai un consulente in grado di svilupparti il Gadget Natalizio dall’effetto WOW, almeno segui L’Estetista Cinica e prendi spunto!

Se invece vuoi una consulente aziendale dall’effetto WOW che sia al tuo fianco per questa e altre mille cose che non stai facendo nella tua organizzazione, contattami subito!

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